CCCP Fedeli Alla Linea - 1964-1985 Affinità-Divergenze Fra Il Compagno Togliatti E Noi Del Conseguimento Della Maggiore Età - ITALIA 1986
CCCP Fedeli Alla Linea
1964-1985 Affinità-Divergenze Fra Il Compagno Togliatti E Noi
Del Conseguimento Della Maggiore Età - ITALIA 1986
Capolavoro assoluto della new wave italica ed europea, capace di fondere avanguardia e punk, tra
provincia italiana e vocazione internazionale. Drum machine martellante, basso
ossessivo, la chitarra stridente di Massimo
Zamboni e la voce solenne e declamante di Giovanni Lindo Ferretti. Ideologia e introspezione. Cupo
impressionismo. Manifestazione del vuoto esistenziale provato da molti giovani
degli anni ’80, ma probabilmente e tragicamente attuale. “Non studio, non lavoro, non guardo la tv, non vado al cinema, non
faccio sport. Io sto bene, io sto male, io non so come stare”.
Dieci canzoni lancinanti, ognuna a suo modo perfetta. Gli
inni falsamente melodici di “Curami e “Mi ami?” e le scudisciate esistenziali
come “Trafitto”, “Morire”, “Noia”, “Emilia Paranoica” sono, ancora oggi, un
pugno nello stomaco del consumismo capitalista e sociopatico, insuperata
espressione di una musica di protesta colta e popolare al tempo stesso. Nessuno
prima e dopo di loro, nella canzone italiana, aveva osato ed oserà inserire
simili quantità di disperazione e paranoia, inacidita da provocazioni
sarcastiche, che dal vivo si accompagnano al circo surreale di Danilo Fatur
(Artista del popolo) e Annarella Giudici (Benemerita Soubrette).
Un album che ha elevato il rock italiano a livelli internazionali.
Seminale, acuminato, profondo e irripetibile.
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