STEVE WYNN
Melting In The Dark - US 1996

Melting in the Dark è una regressione stilistica e differisce sin dal titolo da altri album del nostro, come Dazzling Display, Fluorescent o Sweetness and Light. Lì dove i titoli citati evocano in qualche modo la luce, Melting in the dark richiama - appunto - l’oscurità.

E Steve, spalleggiato dai Come (band bostoniana), mette insieme per l’occasione un pugno di canzoni che hanno poca intimità con la luce ma che risultano familiari già al primo ascolto poiché si tratta di sporco e impetuoso rock'n'roll - dominato dalle chitarre di Thalia Zedek, Chris Brokaw e dello stesso Wynn - imparentato con quello dei Dream Syndicate.

Il risultato è l’album migliore della carriera solista di Wynn, potente, immediato, travolgente, grazie all’ottima scrittura di Steve e ad una band in stato di grazia, le cui esecuzioni - sempre perfette - sono un distillato dell'essenza stessa del Rock.

Melting in the Dark dichiara le sue intenzioni sin dal ringhio di apertura di "Why", un rockabilly quasi primordiale con gran sconquasso di tamburi e chitarre fracassate. Segue il Power Pop di "Shelley's Blues, Pt. 2" - che profuma di Hoodoo Gurus - ed i ritmi western con scie di feedback di "What We Call Love".

Wynn dichiara apertamente l'ammirazione per Lou Reed in "The Angels" che potrebbe essere una outtake da New York mentre "Silence Is Your Only Friend" ricorda i Velvet Underground di Loaded. Il suono vigoroso, ritmato e vagamente dissonante di “Stare It Down” e di “Smooth” è il Paisley della seconda metà dei ’90. “For All I Care” e “The Way You Punish Me” sono coinvolgenti ballate à la Wynn. Il Maelstrom psichedelico di riverbero, distorsione e feedback della finale Title track chiude degnamente le danze.

Melting in the Dark è il ritorno a un suono chitarristico, impetuoso e viscerale che ben si addice a Steve Wynn. Ed a volte è bello ascoltare un disco solo perché piace, senza alcuna pretesa o illusione che sia the next big thing, qualcosa di necessariamente nuovo ed originale.  

Abbasso l'innovazione! Noi siamo con Steve!