THEM
Them - UK 1965

Nel 1965 una band di “giovani arrabbiati” di Belfast pubblica un album da cui sgorga una miscela grezza ed incendiaria di garage rock, errebì e folk celtico, che diventerà un classico immortale degli anni Sessanta. Van Morrison, cantante e leader, scava solchi profondi ed indelebili nella storia del rock con la sua voce rabbiosa, potente ed intrisa di soul mentre la chitarra di Billy Harrison, il basso di Alan Henderson, l’organo di Eric Wrixon e la batteria di Ronnie Milling creano un suono primitivo e coinvolgente.

Them, album omonimo, conosciuto anche come "Angry Young Them" a causa di una scritta che campeggia sul retro copertina, è costituito quasi interamente da cover di pionieri del blues rivisitate in chiave garage-beat come “Just a Little Bit” di Rosco Gordon, la scanzonata “Go on Home Baby” di Slim Harpo, “Don’t Look Back” di John Lee Hooker, la drammatica e bellissima “I’m Gonna Dress in Black” di Mickey Murray, l’energica e scintillante “Bright Lights Big City” di Jimmy Reed, il rock’n’roll spensierato di “(Get Your Kicks On) Route 66” di Bobby Troup.

Ma sono le poche canzoni autografe a lasciare attoniti per la modernità ed il piglio punk ante litteram. “Mystic Eyes” - in apertura dell’album - è improvvisazione ipnotica e selvaggia che trasmette un senso di ribellione, dominata dalla voce di Morrison che ripete ossessivamente il titolo, accompagnato da una chitarra distorta e da un ritmo incalzante. “If You and I Could Be as Two”, malinconica e romantica, l’intensa “Little Girl”, il blues-rock disilluso e sarcastico di “You Just Can’t Win” sono canzoni eccellenti, eppure è ''Gloria'' l’inno immortale che consegna alla storia i Them e Van Morrison (la cui carriera solista, tuttavia, caso rarissimo, addirittura oscurerà quella della band d’origine).

“Gloria” è un capolavoro senza tempo in tre accordi, scritta da Van the man quando aveva solo 18 anni e suonata da praticamente chiunque abbia imbracciato una chitarra. Dotata di un riff ossessivo e di una carica sessuale esplosiva, che l’altro Morrison, quello dei Doors - che nel ’66 aveva condiviso per varie sere il palco del Whiskey A-Go-Go di Hollywood con il Morrison dei Them - contribuì a rendere leggendaria riproponendola abitualmente nei concerti, in una versione incandescente e dionisiaca.

Them è un album epocale nella cui fucina Van Morrison - con i capelli rossi e lo stesso sguardo che Johnny Rotten sfoggerà una decina d’anni dopo - forgia il garage rock e preconizza il punk.